sabato 14 marzo 2009

Non te ne andare senza la mia vita

Io non lo so cosa fa la gente quando ha un po' di tempo per pensare, e per decidere cosa fare nei prossimi tempi. Comunque, io lavo la vespa, sempre accuratamente evitando gli orari in cui la vicina più pettegola del palazzo porta a spasso il suo bavosissimo cane. Ad ogni spugnata di autoshampoo le polveri cittadine si dileguano ed attualmente il tutto splende di luce propria. Mi piacerebbe farlo anche con altre schifezze che vedo tutti i giorni, ma non è così semplice, e poi non è che posso girare con lo straccio tutto il giorno, forse.
Guidavo nel buio, avvolta nella mia realtà a volte stretta, a volte troppo larga, e provavo a tornare a casa con la strada più breve. Ma alla fine l'ho allungata, volevo concedermi il gusto di sognare ancora per un po', mentre ascoltavo una canzone che era meglio non sentissi. Volevo ascoltarlo, tantissimo, volevo inseguirlo nelle sue impervie vie, ma perchè deve essere tutto così complicato, sempre? Ci si incontra sempre così, per caso e di fretta. Io non lo so se è giusto quello che mi sta capitando di sentire, o se me lo sono semplicemente inventata.

1 commento:

Anonimo ha detto...

E' questo che ci frega. Pensare.
Fai come me: trova una storia che non ti faccia pensare mai.